4 minuti di lettura
Stampa 3D PEEK: tutto quello che serve sapere
La famiglia dei PAEK (poliarileterchetoni), di cui fa parte il PEEK, è nota per le sue elevate proprietà termomeccaniche ed è in cima alla lista dei...
2 minuti di lettura
Weerg staff
:
Jan 19, 2021
Se sei un professionista che stampa molte parti in nylon PA12 / PA11 o polipropilene PP con tecnologia HP Multi Jet Fusion, il nesting sul build 3D della stampante può aiutarti a ottenere risparmi fino al 60%.
Come? Vediamolo insieme.
Tecnologie come Multi Jet Fusion (MJF) e Selective Laser Sintering (SLS) stampano "build" di grandi dimensioni riempiti con centinaia di oggetti: poiché il costo di un build è fisso e non dipende dalla quantità di pezzi che contiene, più pezzi si riescono ad ottimizzare dentro al build stesso e meno costeranno.
Questo software di Nesting sta ottimizzando il Build 3D; ancora un bel po' di spazio da riempire in questo caso.
Un software di Nesting 3D svolge la funzione di traslare e ruotare automaticamente una raccolta di parti 3D all'interno dello spazio di stampa (il build 3D appunto) al fine di ridurre al minimo lo spazio vuoto e ottimizzare la qualità e la quantità delle parti stampate.
Come è facile capire, anche se è possibile realizzare build 3D di dimensioni più piccole, si ottengono i massimi vantaggi dal Nesting solo se si stampano parti sufficienti per riempire il build 3D alla dimensione massima consentita: se si stampa solo una singola parte o un build 3D troppo basso i vantaggi si riducono progressivamente: un build 3D con un asse Z ridotto al 50% consente un risparmio solo del 10% sul build con Z al 100%.
1. Stampante 3D HP 5210 MJF, 2. Build unit, 3. Natural cooling station (contiene il build 3D), 4. Processing station
Il nesting all'interno del build 3D è facile perché le linee guida sono praticamente le stesse della normale stampa 3D che trovi a questo link e qualsiasi software di nesting 3D che ti suggeriamo di seguito ti eviterà automaticamente la seccatura delle parti incastrate o intrappolate. Si tratta infatti di errori che si possono fare solo con il nesting 3D manuale che sconsigliamo vivamente.
Altre informazioni e suggerimenti a questo link.
Nonostante ci siano molti software con i quali è possibile effettuare un nesting manuale (ad esempio si potrebbe utilizzare un qualsiasi software CAD 3D) tendiamo a non consigliarli perché l'ottimizzazione è troppo complessa per essere eseguita correttamente e senza errori a mano. Questo è il motivo per cui consigliamo il seguente software automatico:
• Netfabb by Autodesk - trial gratuito disponibile
• Materialise Magics
• Fabpilot - trial gratuito disponibile
• Dimension 4 - trial gratuito disponibile
• 4D additive
• Polydevs
Se realizzi centinaia di pezzi in nylon pa11, pa12 o polipropilene PP con tecnologia MJF realizzarli utilizzando la tecnica di nesting sul build 3D è fondamentale perché non solo ti permetterà di ottenere enormi risparmi ma anche di controllare perfettamente l'inclinazione e il posizionamento dei pezzi in base alla loro importanza.
4 minuti di lettura
La famiglia dei PAEK (poliarileterchetoni), di cui fa parte il PEEK, è nota per le sue elevate proprietà termomeccaniche ed è in cima alla lista dei...
6 minuti di lettura
4 minuti di lettura
Con una produzione di acciaio inossidabile di circa 52,2 milioni di tonnellate nel solo 2019, è chiaro che questo materiale è molto richiesto,...