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3 minuti di lettura

Come la Stampa 3D sta Rivoluzionando il Settore dei Droni

drone stampato in 3D

Negli ultimi anni i droni si sono affermati come una delle tecnologie più innovative e trasversali, trasformando settori come ispezione, sicurezza, intrattenimento, logistica, agricoltura e persino ricerca e soccorso.
Parallelamente, la stampa 3D ha accelerato la loro evoluzione, offrendo possibilità prima impensabili in termini di personalizzazione, ottimizzazione strutturale, prototipazione veloce e riduzione dei costi.

Questa convergenza sta ridefinendo l’intero mercato: droni più leggeri, più performanti, più efficienti e sviluppati in tempi ridottissimi grazie alla produzione additiva.

In questa guida analizziamo:

Il mercato dei droni in Italia: una crescita solida e continua

Il mercato italiano dei droni è in forte espansione. A fine 2025 il settore ha raggiunto un valore stimato di 600 milioni di euro, con una crescita del +95% rispetto al periodo pre-COVID.

Il mercato è suddiviso principalmente in due categorie:

1) Aerial Operations (oltre il 90% del mercato)

Include droni di piccola e media taglia utilizzati per:

  • ispezioni tecniche
  • sicurezza e sorveglianza
  • monitoraggio del territorio
  • ricerca e soccorso
  • intrattenimento e spettacoli luminosi

Settori come pubblica amministrazione, protezione civile e media sono tra i principali utilizzatori.

2) Innovative Air Mobility & Delivery (ancora agli inizi)

Riguarda droni di grandi dimensioni per:

  • trasporto merci
  • delivery in aree remote
  • mobilità aerea avanzata

Al momento, il 67% delle applicazioni riguarda il trasporto di materiale sanitario, un settore in rapida evoluzione.

Perchè stampare un drone in 3D?

Componenti più leggeri e strutturalmente ottimizzati

La libertà geometrica della stampa 3D consente di:

  • creare forme aerodinamiche complesse
  • ottimizzare strutture interne (reticoli, alleggerimenti, topologie complesse)
  • ridurre drasticamente il peso del drone → più autonomia, più carico utile, più efficienza energetica

Nylon PA12

Materiali tecnici ad alte prestazioni

Grazie alla stampa 3D Multi Jet Fusion (MJF), è possibile produrre parti in:

  • PA12 e PA11 → perfetti per componenti strutturali, resistenti e stabili
  • TPU → ideale per parti elastiche e anti-urto (paraurti, supporti, guarnizioni)

Questi materiali offrono:

  • grande resistenza meccanica
  • tolleranze strette
  • stabilità dimensionale
  • leggerezza
  • durata nel tempo

Nessun vincolo progettuale

La MJF permette di creare pezzi:

  • senza supporti
  • con parti mobili integrate
  • con geometrie impossibili da realizzare con tecnologie tradizionali

Produzione rapida, sostenibile ed economica

La stampa 3D riduce:

  • gli sprechi di materiale
  • i costi di attrezzaggio
  • i tempi di sviluppo
  • i passaggi della catena produttiva

E rende possibile:

  • produrre prototipi e serie finali con lo stesso processo
  • modificare un progetto intervenendo solo sul file CAD
  • accelerare il time-to-market

Vantaggi concreti della stampa 3D per i droni

Scalabilità immediata

Si passa facilmente:

  • dal prototipo singolo
  • alla preserie
  • fino alla produzione in serie

Senza stampi, senza attrezzaggi, senza costi nascosti.

Time-to-market ridotto

La tecnologia MJF consente di:

  • ideare
  • prototipare
  • testare
  • correggere
  • produrre

in pochi giorni, anziché settimane.

Stampanti 3D MJF di Weerg

Miglioramento delle prestazioni di volo

Riduzione del peso =
→ maggiore autonomia
→ maggiore carico utile
→ maggiore stabilità
→ minori consumi energetici

Personalizzazione completa

Ogni componente può essere:

  • adattato alla missione
  • ridisegnato per specifiche esigenze del cliente
  • ottimizzato per un settore applicativo
  • personalizzato con dettagli estetici o strutturali

Qualità costante anche su geometrie complesse

La MJF garantisce risultati uniformi, indipendentemente dalla complessità del design.

Come stampare in 3D un drone?

Lo sviluppo professionale di un drone additivo segue un flusso strutturato.

1) Design concettuale

Si definiscono:

  • autonomia

  • peso

  • carico utile

  • ingombri

  • configurazione del volo

2) Ottimizzazione aeronautica

Aggiustamenti su:

  • aerodinamica

  • bilanciamento

  • forma dei bracci e della fusoliera

3) Analisi strutturali (FEM)

Simulazioni su:

  • resistenza

  • rigidità

  • vibrazioni

4) Simulazioni CFD

Verifica dei flussi d’aria e delle interazioni aerodinamiche.

5) Prototipazione rapida

Con stampa 3D:

  • test meccanici

  • test vibrazionali

  • test aerodinamici reali

  • prove di assemblaggio

6) Iterazioni veloci

Modifiche → ristampa → prove sul campo.

7) Produzione finale

Drone

Quali materiali scegliere per un drone stampato in 3D?

La scelta del materiale influisce su peso, resistenza, flessibilità e durata.

PA12 (Nylon) – Il migliore per frame resistenti

  • leggero
  • resistente
  • ottimo bilanciamento peso/durabilità
  • usato in MJF e SLS

PA11 – più elastico e resistente agli urti

  • ideale per droni da corsa e crash ripetuti

Nylon Carbon Fiber (FDM) – ottimo per rigidità

  • molto rigido
  • ottima resistenza strutturale
  • perfetto per supporti e bracci

TPU – flessibile

  • perfetto per protezioni
  • bumper anti-crash
  • supporti anti-vibrazione

Applicazioni dei droni stampati in 3D

  • Droni professionali per ispezioni: componenti leggeri e resistenti per droni industriali.
  • Droni FPV: strutture crash-resistant in PA11, TPU e carbon fiber.
  • Droni agricoli: parti complesse senza stampi e personalizzabili.
  • Robotica e R&D: perfetto per prototipi intercambiabili e test rapidi.
  • Didattica e ricerca universitaria: gli studenti progettano e stampano frame, payload, alloggiamenti.
  • Accessori e modifiche custom: dai supporti GoPro alle protezioni eliche, tutto è personalizzabile.

Consigli di design per un drone stampabile in 3D

  • preferire strutture cave rinforzate (reticoli)
  • evitare spessori troppo sottili (<1,5 mm per MJF/FDM)
  • integrare cablaggi e fissaggi nel modello
  • usare nervature per aumentare rigidità
  • testare versioni iterative (A/B testing rapido)
  • usare TPU per le parti esposte a impatti

Il futuro dei droni stampati in 3D

La sinergia tra droni e stampa 3D è solo all’inizio.
Nei prossimi anni assisteremo a:

  • droni sempre più leggeri e modulari
  • componenti completamente ottimizzati topologicamente
  • maggiore integrazione con AI e stampa 3D su materiali avanzati
  • produzione on-demand, locale e sostenibile
  • personalizzazione completa per ogni settore industriale

In un contesto in cui velocità, efficienza e sostenibilità sono priorità assolute, i droni stampati in 3D rappresentano già oggi il futuro della robotica aerea.

Conclusioni

La produzione additiva sta rivoluzionando il mondo dei droni, permettendo:

  • prestazioni più elevate
  • minori tempi di sviluppo
  • costi ridotti
  • maggiore personalizzazione
  • produzione più sostenibile e flessibile

Weerg, con la sua tecnologia MJF di nuova generazione, è al fianco di aziende, startup e professionisti che vogliono innovare velocemente, produrre meglio ed entrare nel futuro del settore.

 

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