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Cosa sono i polimeri?

Grafica sulla struttura chimica dei polimeri

I polimeri sono macromolecole composte da unità ripetitive, chiamate monomeri, che si legano tra loro attraverso legami covalenti formando lunghe catene. Il termine "polimero" deriva dal greco: "poly" (molti) e "meros" (parte), indicando letteralmente una molecola composta da molte unità. Questi materiali hanno trasformato l'industria moderna, grazie alla loro versatilità, leggerezza e facilità di produzione.

Struttura chimica dei polimeri

Dal punto di vista chimico, i polimeri possono essere suddivisi in:

  • Omopolimeri, costituiti dalla ripetizione di un solo tipo di monomero (es. polietilene);

  • Copolimeri, costituiti da due o più tipi diversi di monomeri (es. ABS, acrilonitrile-butadiene-stirene).

La struttura chimica delle catene polimeriche influenza direttamente le proprietà fisiche e meccaniche del materiale finale. I polimeri possono presentare strutture lineari, ramificate o reticolate, ognuna con caratteristiche specifiche.

Classificazione dei polimeri

I polimeri si dividono principalmente in tre categorie:

1. Polimeri termoplastici

I polimeri termoplastici sono quelli che diventano morbidi e malleabili con il calore e si induriscono quando raffreddati. Questo processo è reversibile, rendendoli adatti a tecniche come lo stampaggio a iniezione e la stampa 3D, tecnologia in cui Weerg è specializzata. Esempi comuni includono PLA, PETG, ABS e Nylon.

2. Polimeri termoindurenti

I polimeri termoindurenti subiscono un processo di reticolazione chimica irreversibile quando vengono riscaldati per la prima volta, formando una struttura tridimensionale stabile che non può essere rimodellata col calore. Sono tipicamente usati per applicazioni che richiedono elevata resistenza termica e chimica, come resine epossidiche e bachelite.

3. Elastomeri

Gli elastomeri sono polimeri elastici capaci di subire grandi deformazioni e tornare rapidamente alla forma originaria quando lo stress è rimosso. Ne sono un esempio il TPU, la gomma naturale e sintetica.

TPU

Proprietà e applicazioni dei polimeri

Le proprietà dei polimeri possono variare significativamente a seconda della composizione chimica e della struttura molecolare. Alcune delle proprietà più rilevanti includono:

  • Leggerezza e versatilità: peso ridotto e facilità di lavorazione;

  • Resistenza meccanica: capacità di resistere a sollecitazioni di tipo meccanico;

  • Resistenza chimica: capacità di resistere all'attacco di sostanze chimiche aggressive;

  • Isolamento termico ed elettrico: capacità di isolare efficacemente sia dal calore che dalla corrente elettrica.

Grazie a queste caratteristiche, i polimeri trovano applicazioni in svariati settori industriali:

  • Industria automobilistica: per componenti leggeri e resistenti;

  • Industria aerospaziale: per ridurre il peso degli aeromobili;

  • Settore medicale: per dispositivi monouso sterili e protesi;

  • Produzione industriale: componenti di macchine, attrezzature e packaging;

  • Elettronica di consumo: rivestimenti isolanti e involucri protettivi.

Tecniche di lavorazione dei polimeri

Le principali tecniche di lavorazione includono:

  • Stampaggio a iniezione: processo di formatura in cui il materiale fuso viene iniettato in uno stampo, ideale per grandi volumi produttivi;

  • Estrusione: il materiale viene spinto attraverso una matrice che ne definisce la forma finale, utilizzato per tubi, profili e fili;

  • Stampa 3D (Additive Manufacturing): processo innovativo che consente la produzione rapida e personalizzata di oggetti tridimensionali direttamente dal file CAD. Weerg utilizza tecnologie avanzate come la stampa 3D MJF (Multi Jet Fusion), MSLA e FDM (Fused Deposition Modeling) per produrre componenti altamente precisi e resistenti.

     

nylon PA11


Impatto ambientale e sostenibilità dei polimeri

Uno degli aspetti critici dei polimeri, soprattutto quelli di origine petrolchimica, riguarda la sostenibilità ambientale. Molti polimeri tradizionali non sono biodegradabili, portando a problemi di smaltimento e inquinamento ambientale.

Tuttavia, negli ultimi anni, l'industria dei polimeri si è orientata verso soluzioni più sostenibili, sviluppando:

  • Polimeri biodegradabili: come il nylon PA11, derivato da risorse rinnovabili come l'olio di ricino;

  • Riciclo dei polimeri: il recupero e il riutilizzo dei polimeri termoplastici per ridurre l'impatto ambientale e il consumo di risorse fossili.

Weerg, consapevole della responsabilità ambientale, investe continuamente nella ricerca e utilizzo di materiali sostenibili e nel riciclo dei materiali utilizzati.

Conclusioni

I polimeri, grazie alla loro straordinaria versatilità e alle continue innovazioni nelle tecniche di lavorazione, rivestono un ruolo cruciale nel panorama industriale contemporaneo. La comprensione approfondita delle loro proprietà chimiche, fisiche e meccaniche consente alle aziende, come Weerg, di offrire soluzioni produttive all'avanguardia, rapide e personalizzabili, rispondendo efficacemente alle esigenze sempre più diversificate del mercato.

 

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