5 minuti di lettura
Gioielli stampati in 3D
Il settore della gioielleria sta attraversando una trasformazione profonda, grazie all'introduzione di materiali innovativi e tecnologie di...
3 minuti di lettura
Weerg staff : Sep 30, 2024
La stampa 3D è ormai una tecnologia consolidata che offre enormi possibilità creative, ma spesso i modelli stampati presentano superfici irregolari e stratificazioni visibili. Questo è dovuto ai layer depositati strato dopo strato, particolarmente evidenti con le tecnologie FDM (Fused Deposition Modeling) e in misura minore anche con tecniche più avanzate come la SLS (Selective Laser Sintering) o la MJF (Multi Jet Fusion). Per ottenere oggetti lisci e professionali, è fondamentale adottare tecniche di finitura che migliorino l’estetica e le proprietà tattili del pezzo. In questo blog esploreremo alcune delle tecniche più efficaci per rendere liscio un oggetto stampato in 3D.
Il vapor smoothing è una tecnica di finitura all’avanguardia utilizzata per lisciare la superficie degli oggetti stampati in 3D, in particolare con la tecnologia MJF. Questo processo viene applicato soprattutto a materiali termoplastici come il Nylon PA12, migliorandone l’aspetto estetico e le proprietà meccaniche.
Il pezzo stampato viene posto in una camera sigillata con vapori di solventi.
I vapori condensano sulla superficie dell’oggetto, ammorbidendo la superficie.
Una volta evaporato il solvente, il pezzo mantiene una superficie liscia e lucida, simile a un oggetto stampato a iniezione.
Riduce la rugosità superficiale, migliorando sia l’estetica che le proprietà meccaniche del pezzo.
Produce superfici lucide e uniformi.
Protegge l'oggetto da assorbimento di liquidi e altri agenti esterni, rendendolo ideale per applicazioni funzionali.
Richiede attenzione e sicurezza nell’uso dei solventi.
Non applicabile a tutti i materiali di stampa 3D.
Per materiali come le resine, che non reagiscono al vapor smoothing, uno dei metodi più semplici e diffusi per lisciare le superfici è la levigatura manuale. Anche se può essere un processo più lungo e laborioso, è molto efficace nel rimuovere le linee di stratificazione e dare un aspetto omogeneo.
1. Iniziare con una carta abrasiva a grana grossa (circa 100-200) per rimuovere i difetti più evidenti.
2. Proseguire con carte abrasive a grana più fine (400-600) per lisciare ulteriormente la superficie.
3. Terminare con una grana molto fine (1000 o superiore) per ottenere una finitura setosa.
4. Per una finitura ultra-liscia, è possibile utilizzare un composto lucidante o un polish specifico.
Utilizzare un blocco di levigatura per evitare di consumare eccessivamente alcune zone del modello.
Se il modello ha superfici dettagliate o angoli stretti, utilizzare lime o strumenti specifici per levigature di precisione.
Applicabile a tutti i tipi di materiali.
Metodo economico e facilmente accessibile.
Perfetto per piccoli dettagli o pezzi complessi.
Richiede tempo e sforzo, specialmente su modelli grandi.
Non adatto per ottenere una finitura completamente lucida senza ulteriori passaggi.
Un altro metodo per ottenere una superficie liscia è applicare un rivestimento o una vernice sul modello stampato. Esistono rivestimenti specifici che possono livellare le imperfezioni e offrire una finitura omogenea.
Primer riempitivo: Utilizzato come base per riempire piccole imperfezioni. Dopo l'applicazione, il pezzo può essere levigato per ottenere una finitura uniforme.
Vernici spray: Le vernici a spruzzo possono migliorare l’aspetto estetico del pezzo, oltre a proteggerlo da agenti atmosferici o chimici.
Rivestimenti epossidici: Questi prodotti formano uno strato spesso e protettivo, spesso utilizzato anche per sigillare oggetti stampati in 3D che devono contenere liquidi.
Possono aggiungere un livello di protezione aggiuntiva, come resistenza ai raggi UV o all’acqua.
Permettono di ottenere finiture lucide o opache.
Possono nascondere piccoli dettagli del modello.
Possono aggiungere strati di materiale, variando la tolleranza dimensionale.
La lucidatura a tamburo, nota anche come barrel polishing o tumbling, è un metodo meccanico per rifinire e lisciare la superficie di piccoli oggetti stampati in 3D. I pezzi vengono posti all'interno di un tamburo o di una macchina vibrante insieme a materiali abrasivi (detti media), come sabbia o ceramica, che levigano la superficie.
Gli oggetti vengono collocati all'interno di un tamburo rotante insieme a materiali abrasivi, come sabbia, ceramica o plastica.
Il movimento continuo sfrega i media abrasivi contro il pezzo, rimuovendo le imperfezioni superficiali e levigando la superficie.
Può lavorare su numerosi pezzi contemporaneamente.
Ideale per piccole parti stampate in 3D con geometrie semplici.
Limitata nelle geometrie complesse o in pezzi molto grandi.
Richiede investimenti in attrezzature specializzate.
La finitura degli oggetti stampati in 3D è una fase fondamentale per ottenere risultati professionali, sia in termini estetici che funzionali. Le tecniche come il vapor smoothing, la levigatura manuale, i rivestimenti protettivi e la lucidatura a tamburo offrono soluzioni diverse per ogni tipo di materiale e applicazione.
Weerg si distingue per la qualità e la precisione nelle finiture, grazie a tecniche automatizzate come il vapor smoothing, che garantiscono risultati impeccabili anche su pezzi complessi. Se vuoi migliorare l’aspetto e le prestazioni dei tuoi modelli stampati in 3D, affidati ai professionisti di Weerg per ottenere superfici lisce e perfette. Contattaci per scoprire di più sui nostri servizi di finitura!
5 minuti di lettura
Il settore della gioielleria sta attraversando una trasformazione profonda, grazie all'introduzione di materiali innovativi e tecnologie di...
4 minuti di lettura
Negli ultimi anni, la stampa 3D ha avuto un impatto su molti settori e l'architettura non fa eccezione. Tra le tecnologie di stampa più avanzate per...
4 minuti di lettura
L’industria aerospaziale è tra i settori più avanzati e complessi dal punto di vista tecnologico. Qui, precisione, affidabilità e resistenza non sono...