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Weerg introduce 12 nuove Stampanti 3D Bambu Lab H2D
Weerg ha recentemente rinnovato il proprio parco macchine con 12 nuove stampanti 3D Bambu Lab H2D, un modello di punta nel panorama della manifattura...
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Weerg staff
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Sep 30, 2024
La stampa 3D è ormai una tecnologia consolidata che offre enormi possibilità creative, ma spesso i modelli stampati presentano superfici irregolari e stratificazioni visibili. Questo è dovuto ai layer depositati strato dopo strato, particolarmente evidenti con le tecnologie FDM (Fused Deposition Modeling) e in misura minore anche con tecniche più avanzate come la SLS (Selective Laser Sintering) o la MJF (Multi Jet Fusion). Per ottenere oggetti lisci e professionali, è fondamentale adottare tecniche di finitura che migliorino l’estetica e le proprietà tattili del pezzo. In questo blog esploreremo alcune delle tecniche più efficaci per rendere liscio un oggetto stampato in 3D.
Il vapor smoothing è una tecnica di finitura all’avanguardia utilizzata per lisciare la superficie degli oggetti stampati in 3D, in particolare con la tecnologia MJF. Questo processo viene applicato soprattutto a materiali termoplastici come il Nylon PA12, migliorandone l’aspetto estetico e le proprietà meccaniche.
Il pezzo stampato viene posto in una camera sigillata con vapori di solventi.
I vapori condensano sulla superficie dell’oggetto, ammorbidendo la superficie.
Una volta evaporato il solvente, il pezzo mantiene una superficie liscia e lucida, simile a un oggetto stampato a iniezione.
Riduce la rugosità superficiale, migliorando sia l’estetica che le proprietà meccaniche del pezzo.
Produce superfici lucide e uniformi.
Protegge l'oggetto da assorbimento di liquidi e altri agenti esterni, rendendolo ideale per applicazioni funzionali.
Richiede attenzione e sicurezza nell’uso dei solventi.
Non applicabile a tutti i materiali di stampa 3D.
Per materiali come le resine, che non reagiscono al vapor smoothing, uno dei metodi più semplici e diffusi per lisciare le superfici è la levigatura manuale. Anche se può essere un processo più lungo e laborioso, è molto efficace nel rimuovere le linee di stratificazione e dare un aspetto omogeneo.
1. Iniziare con una carta abrasiva a grana grossa (circa 100-200) per rimuovere i difetti più evidenti.
2. Proseguire con carte abrasive a grana più fine (400-600) per lisciare ulteriormente la superficie.
3. Terminare con una grana molto fine (1000 o superiore) per ottenere una finitura setosa.
4. Per una finitura ultra-liscia, è possibile utilizzare un composto lucidante o un polish specifico.
Utilizzare un blocco di levigatura per evitare di consumare eccessivamente alcune zone del modello.
Se il modello ha superfici dettagliate o angoli stretti, utilizzare lime o strumenti specifici per levigature di precisione.
Applicabile a tutti i tipi di materiali.
Metodo economico e facilmente accessibile.
Perfetto per piccoli dettagli o pezzi complessi.
Richiede tempo e sforzo, specialmente su modelli grandi.
Non adatto per ottenere una finitura completamente lucida senza ulteriori passaggi.
Un altro metodo per ottenere una superficie liscia è applicare un rivestimento o una vernice sul modello stampato. Esistono rivestimenti specifici che possono livellare le imperfezioni e offrire una finitura omogenea.
Primer riempitivo: Utilizzato come base per riempire piccole imperfezioni. Dopo l'applicazione, il pezzo può essere levigato per ottenere una finitura uniforme.
Vernici spray: Le vernici a spruzzo possono migliorare l’aspetto estetico del pezzo, oltre a proteggerlo da agenti atmosferici o chimici.
Rivestimenti epossidici: Questi prodotti formano uno strato spesso e protettivo, spesso utilizzato anche per sigillare oggetti stampati in 3D che devono contenere liquidi.
Possono aggiungere un livello di protezione aggiuntiva, come resistenza ai raggi UV o all’acqua.
Permettono di ottenere finiture lucide o opache.
Possono nascondere piccoli dettagli del modello.
Possono aggiungere strati di materiale, variando la tolleranza dimensionale.
La lucidatura a tamburo, nota anche come barrel polishing o tumbling, è un metodo meccanico per rifinire e lisciare la superficie di piccoli oggetti stampati in 3D. I pezzi vengono posti all'interno di un tamburo o di una macchina vibrante insieme a materiali abrasivi (detti media), come sabbia o ceramica, che levigano la superficie.
Gli oggetti vengono collocati all'interno di un tamburo rotante insieme a materiali abrasivi, come sabbia, ceramica o plastica.
Il movimento continuo sfrega i media abrasivi contro il pezzo, rimuovendo le imperfezioni superficiali e levigando la superficie.
Può lavorare su numerosi pezzi contemporaneamente.
Ideale per piccole parti stampate in 3D con geometrie semplici.
Limitata nelle geometrie complesse o in pezzi molto grandi.
Richiede investimenti in attrezzature specializzate.
La finitura degli oggetti stampati in 3D è una fase fondamentale per ottenere risultati professionali, sia in termini estetici che funzionali. Le tecniche come il vapor smoothing, la levigatura manuale, i rivestimenti protettivi e la lucidatura a tamburo offrono soluzioni diverse per ogni tipo di materiale e applicazione.
Weerg si distingue per la qualità e la precisione nelle finiture, grazie a tecniche automatizzate come il vapor smoothing, che garantiscono risultati impeccabili anche su pezzi complessi. Se vuoi migliorare l’aspetto e le prestazioni dei tuoi modelli stampati in 3D, affidati ai professionisti di Weerg per ottenere superfici lisce e perfette. Contattaci per scoprire di più sui nostri servizi di finitura!
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