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3 minuti di lettura

Confronto tra Stampa 3D FDM e MJF: Vantaggi e Differenze

MJF VS FDM

Dalla nascita della stampa 3D negli anni ’80, fino ai moderni processi industriali, la produzione additiva ha compiuto enormi progressi.
Tra le tecnologie più diffuse e rappresentative troviamo oggi:

  • FDM (Fused Deposition Modeling) → la tecnologia più conosciuta e accessibile
  • MJF (Multi Jet Fusion) → introdotta da HP nel 2016, oggi considerata un punto di svolta per la stampa 3D professionale

In questa guida analizziamo differenze, vantaggi, materiali, applicazioni e limiti delle due tecnologie, per aiutarti a scegliere quella ideale per il tuo progetto.

Cos’è la Stampa 3D FDM e Cos’è la MJF?

FDM (Fused Deposition Modeling)

È la tecnologia di stampa 3D più diffusa tra hobbisti, designer e piccoli laboratori.
Utilizza un filamento termoplastico che viene fuso ed estruso attraverso un ugello, costruendo il pezzo strato dopo strato.

È facile da usare, economica (stampanti consumer da 100–200 €) e ideale per prototipi rapidi e test concettuali.

schema funzionamento stampante 3d fdm

Nella tecnologia FDM, un filamento a) di materiale plastico viene alimentato attraverso una testa mobile riscaldata b) che lo fonde ed estrude depositandolo, strato dopo strato, nella forma desiderata c). Una piattaforma mobile e) si abbassa dopo che ogni strato è stato depositato. Per questo tipo di tecnologia di stampa 3D sono necessarie strutture di supporto verticali aggiuntive d) per sostenere le parti sporgenti. Source: Wikipedia by Paolo Cignoni

MJF (Multi Jet Fusion)

È una tecnologia professionale sviluppata da HP e introdotta nel 2016.
Utilizza un letto di polvere di nylon e una matrice a getto d’inchiostro che deposita selettivamente agenti di fusione e di dettaglio, poi fusi da lampade IR.

Il risultato?
Pezzi isotropi, resistenti, senza supporti, con qualità simile allo stampaggio a iniezione.

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Come Funzionano FDM e MJF: Differenze Tecniche

Il processo di estrusione del filamento nella FDM

  1. Il modello 3D viene “affettato” con uno slicer (Cura, PrusaSlicer).

  2. La stampante fonde il filamento e lo deposita tramite un ugello.

  3. Ogni strato viene solidificato prima di aggiungere il successivo.

  4. Sono necessari supporti per parti sporgenti.

Layer tipici: 0,1–0,5 mm.

come lavora stampa fdm

Processo di stampa: estrusore di stampa (1), materiale depositato (2) e piano di costruzione (3).
Source: Wikipedia by Paolo Cignoni

Il processo a letto di polvere nella MJF

  1. Un rullo stende uno strato sottile di polvere.
  2. Le testine inkjet depositano gli agenti di fusione e dettaglio.
  3. Una lampada IR fonde selettivamente la polvere.
  4. La polvere circostante supporta il pezzo → supporti non necessari.
  5. A fine stampa viene rimossa la build box e si puliscono i pezzi.

La produttività MJF è ≈300 cm³/h, contro i ≈10 cm³/h di una FDM.

Materiali Supportati da FDM e MJF

Materiali FDM

I più usati:

  • PLA → facile, estetica buona, biodegradabile
  • ABS → resistente, ma tende a deformarsi
  • PETG → compromesso tra resistenza e facilità
  • TPU → flessibile
  • Nylon → resistente ma difficile da stampare

Stampanti FDM professionali (da 25 mila €) possono stampare materiali ad alte prestazioni:

  • PEEK, Carbon PEEK, Ultem, compositi avanzati

materiali più usati fdm

La stampa FDM offre un buon range di materiali. Fonte: filament to print

Materiali MJF

La MJF lavora materiali industriali ad alte prestazioni, tra cui:

  • PA12
  • PA11
  • PA12 GF (caricato vetro)
  • TPU
  • PP (Polipropilene)

Sono materiali con proprietà meccaniche molto vicine allo stampaggio a iniezione.

Per approfondire:

Qualità di Stampa: Confronto tra FDM e MJF

Finitura superficiale

  • FDM: layer visibili, superficie grezza
  • MJF: superficie uniforme, “vellutata”, professionale

Precisione dimensionale

  • FDM: variabile, dipende dalla stampante
  • MJF: molto alta e ripetibile

Resistenza meccanica

  • FDM: anisotropa → debolezza sull’asse Z
  • MJF: isotropa → resistenza omogenea in tutte le direzioni

Dettagli e complessità

  • FDM: limitata su piccoli dettagli; necessita supporti
  • MJF: riproduzione ottima, nessun supporto, perfetta per geometrie complesse

500 stampanti fdm

Printing farm FDM: nell'immagine la printing farm di Prusa con oltre 300 stampanti FDM

Applicazioni:  Quando Scegliere FDM e Quando Preferire MJF?

Quando usare FDM

  • prototipazione rapida
  • modelli concettuali
  • parti economiche e non funzionali
  • sperimentazione con materiali speciali

Perfetta per: maker, studenti, progettisti nella fase iniziale del design.

Quando usare MJF

  • prototipi funzionali e resistenti
  • produzione in piccole e medie serie
  • componenti tecnici
  • parti meccaniche, snap-fit, alloggiamenti
  • geometrie complesse senza supporti

Perfetta per: ingegneria, automotive, medicale, robotica, manifattura avanzata.

Vantaggi e Svantaggi di FDM e MJF a Confronto

FDM

Vantaggi

  • economica
  • facile da usare
  • grande varietà di materiali
  • ottima per prototipi preliminari

Svantaggi

  • bassa precisione
  • superfici poco estetiche
  • scarsa ripetibilità
  • problemi tipici: warping, intasamenti, delaminazione
  • supporti sempre necessari

MJF

 Vantaggi

  • qualità industriale
  • pezzi isotropi e resistenti
  • nessun supporto
  • alta produttività
  • finitura uniforme
  • ideale per produzione finale

Svantaggi

  • costo più alto rispetto a FDM
  • materiali meno numerosi
  • richiede macchinari industriali (≈500.000 €)

Tabella comparativa FDM vs MJF


Caratteristica

FDM

MJF

Qualità superficiale

★★☆☆☆
(layer visibili)

★★★★☆
(uniforme e fine)

Precisione

★★☆☆☆

★★★★★

Resistenza meccanica

★★★☆☆

★★★★★ (isotropa)

Materiali

Molto vari

Industriali, performanti

Supporti

Necessari

Assenti

Velocità produzione

Lenta (10 cm³/h)

Molto veloce (300 cm³/h)

Ripetibilità

Media

Alta

Costo stampante

100–25.000 €

~500.000 €

Applicazioni

Prototipi, hobby

Prototipi funzionali, produzione

 

Conclusioni: quale scegliere?

La vera domanda non è “quale tecnologia è migliore?”, ma:

Quale tecnologia è migliore per il tuo scopo?

Scegli FDM se:

  • hai un budget ridotto
  • ti serve prototipazione rapida e low-cost
  • ti interessa la varietà dei materiali

Scegli MJF se:

  • devi produrre pezzi resistenti e funzionali
  • hai bisogno di qualità industriale
  • devi realizzare piccole/medie serie
  • vuoi geometrie complesse senza supporti

La tecnologia MJF è oggi uno dei progressi più importanti della stampa 3D industriale, capace di competere con lo stampaggio a iniezione per costi, tempi e prestazioni.

 

Crea il tuo progetto con tecnologia MJF o FDM

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